The students that will take part of the Feel the Yarn contest (which will see them as main characters to the next Pitti Filati from June 29th to July 1st) will have to follow a very specific concept, that the coordinator of the project, Ornella Bignami, called ‘Knitting time‘.
Dressed in knits following the rhythm of daily life:
- the smoothness of cocooning time
- the solidity of casual life
- the individuality of a free spirit
- the opulence of dressy hours
24 hours of pure creativity, enhanced by impressive variations of red hues, blurred with smoky gray tones.
Colouring with delicate shades the smooth fluidity of voluminous, enveloping, cocooning, padded knits, coupled with thin, sensual, lightweight, fitted, second skin pieces.
Veiling with a natural patina rusty red tones for an outdoor look and crafted yarns: marled, mottled, slubbed, washed, felted, boiled, recycled.
Fire up eccentric colour clashes for pleasure and fantasy: glittering, luminescent, crystalline, multicolour, brushed, fatty, bold, flat, transparent, coarse.
Melting deep, dense red tones with golden and copper accents in opulent decorative precious designs, enriched by an exciting mix of yarns: shiny, mat, hairy, loopy, metallic, velvety.
It is from these thoughts that the students of fashion and design schools enrolled in the venture have to take inspiration for designing and producing their clothes.
Tomorrow, in our post, the matches between students and spinning mills for this 2016 contest will be revealed.
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Gli studenti che quest’anno parteciperanno al contest di Feel the Yarn (che li vedrà protagonisti al prossimo Pitti Filati dal 29 giugno all’1 luglio) dovranno seguire un concept ben preciso che la coordinatrice del progetto, Ornella Bignami, ha chiamato ‘Knitting Time’.
Vestirsi con abiti in maglieria significa seguire, in qualche modo, il ritmo della quotidianità:
- la dolcezza del tempo dedicato al ‘coprirsi’, quasi avvolgendosi in un bozzolo;
- la sicurezza della vita casual;
- l’individualità di uno spirito libero;
- l’opulenza dei vestiti eleganti.
24 ore di pura creatività, incentivate dalle impressionanti varianti di tonalità di rosso annebbiate da toni di grigio fumo.
La fluidità levigata di maglie voluminose si colora di sfumature delicate e avvolgenti, combinate con pezzi sottili, sensuali, leggeri e aderenti che formano una seconda pelle.
Un outfit realizzato con filati artigianali adatto alla vita all’aperto, velato da una patina naturale color rosso-ruggine: marlato, macchiato, laccato, slavato, cotto e riciclato.
È così che viene dato il via a uno scontro tra colori eccentrici per il piacere e la fantasia: scintillanti, luminescenti, cristallini, multicolori, spazzolati, grassi, vividi, piatti, trasparenti e grezzi.
Si uniscono rossi densi ad accenti di oro e rame per formare opulenti e preziosi disegni decorativi, arricchiti da un eccitante mix di filati: lucidi, opachi, pelosi, tortuosi, metallici e vellutati.
È a partire da queste riflessioni che gli studenti delle scuole di moda e design coinvolti nell’iniziativa dovranno ispirarsi per disegnare e produrre i loro capi.
Nel post di domani verranno indicati gli abbinamenti studenti e filature pensati per questo 2016.